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Magic Frog
view post Posted on 3/9/2007, 13:22 by: Magic Frog




Melevisione

Il logo della Melevisione. Lo slogan è "Favole e Acidi lisergici (detti anche Cartoni)"La Melevisione è un lungimirante esempio di come la TV può simulare i devastanti effetti dell'eccessivo uso di LSD. È ambientata nel Fantabosco, paese realmente esistente e collocato esattamente a metà tra Saturno e l'Iraq.

L'etimologia
Voci indiscusse affermano che il titolo del programma originario fosse "Una nuova stronzata in televisione", ma la associazione consumatori di eroina non ha approvato il nome forte.

Così Guglielmo Tell invitato alla prima della trasmissione esclamò "Che due Mele!". Tonio Cartonio che non è uno che se le fa scappare, colse al balzo l'occasione e in preda ad un overdose di latte la ribattezò "Melevisione" senza rendersi conto delle rime innescate da quel nome.

Personaggi principali
Chuck Norris (lui c'è sempre)
Lino Banfi
Strega Salamandra
Tonio Cartonio
Lupo Lucio
Pricipessa Odessa
Rocco Siffredi
Re Quercia
Gianfranco Funari
Fata Lina
Linfa e Ronfo
Pricipe Giglio
Orco Rubbio
Strega Varana
Cuoco Basilio
Nano Silvio
Re Lear
Amanda Lear
Balia Bea
Bernardo Provenzano
Gabry Ponte
Lele Mora
Rita Levi Montalcini
Rocco Tano
Orco Porco
Fata Patata
Scialoia
Chef Tony
Germano Mosconi (voce fuori campo)
Paris Hilton
Avril Lavigne (è un elfo anche lei)

Caratteristiche principali
L'ambientazione è un bosco fatto di plastica. Principalmente i personaggi ruotano attorno le avventure del frocio Tonio Cartonio: egli gestisce una sorta di pub ricavato da un tronco d'albero. Qui vende le sue bevande, ossia miscele spesso letali di droghe ricavate da piante o funghi sudamericani. Il suo drink piu bevuto è l'energizzante Latte Più!


Tipico bicchiere del pub di TonioIl tutto è collocato nel Fantabosco, che viene descritto come periferia di una fantomatica Città laggiù, presumibilmente Napoli.

Il sovrano di questo regno-pagliacciata è Re Quercia, despota e assassino nonchè padre della Principessa Odessa e cognato dell'odioso omosessuale Principe Giglio.

Le avventure dei personaggi spesso si contrappongono al genio malvagio di Lupo Lucio, che a suon di marachelle cerca di indurre al suicidio gli altri personaggi.

Ogni personaggio è irritante e simile ad un comune barbone.

Di recente, l'equilibrio di questa evitabile soap-opera è messo in discussione dalla meleinvasione.

Particolarità
Si usano differenti unità di calcolo: è in vigore il sitema Pignico. I numeri sono organzzati in base decimale: Uno, Bue, Re, Gatto, Pingue, Lei, Mette, Sotto, Dove, Ceci. Oltre il 10 (ceci), i numeri sono contraddistinti dal suffisso pignanta-: "Pignantauno, pignantabue, pignantarè...". Il dipartimento di scienze matematiche della University of Columbia ha calcolato che i numeri non vanno oltre il 29.
Gli anni hanno il nome di Pignalenti (ex: "Pensate che pignanta pignalenti fa bla bla bla bla...").
Non è chiara l'organizzazione del calendario: si fa riferimento a una struttura basata su settimane di sei giorni (Fioredì, Moredì, Lamponedì, Pescedì, Meledì, Pignedì) che compongono un numero imprecisato di mesi (tra i quali si conoscono Nevaio e Fiorembre).
L'insulto più diffuso (si suppone l'unico) è "Testa di pigna".
L'unica esclamazione consentita è "Accipigna".



L'Albero Azzurro

Ecco Don Dodò fuori dal suo covo. Da notare lo sguardo carico di odio e morte.L'albero azzurro è un'associazione di stampo mafioso-camorristico, che nasconde i suoi loschi traffici dietro una facciata ridente e felice di un magico mondo incantato. I suoi adepti sono nemici giurati del Fantabosco, di Antonella Clerici, della carta igienica e dei capelli ricci o mossi. Il loro chiodo fisso è la conquista del mondo.

Organizzazione

Il capo dell'associazione è il feroce Dodò, nato dalla fusione della plastilina Didò e della pornostar Ladà, ricercato dall'Interpol poiché colpito da una strana forma di varicella, chiamata Verdenella, che gli copre l'intero corpo di puntini verdi. Si narra che abbia un membro invisibile di proporzioni tale da far rabbrividire Rocco Siffredi. Dedito all'alcool e alla pedofilia, organizza nel famoso albero, covo della sua banda, sfrenate orge e coca-party a cui pare abbiano partecipato personaggi del calibro di Papa Benedetto XVI, i Teletubbies, Gandhi e Tonino Carotone. Il suo becco, nominato lo sventrapapere, viene usato per violentare i suoi sottoposti qualora non eseguano i suoi ordini. Spesso Don Dodò (chiamato così dagli amici) intrattiene rapporti d'affari con la famosa multinazionale del terrore “Il Mulino Nero”.

Personaggi
Dodò
Dodò è il capo dell'organizzazione; un artista del male, della sofferenza e degli amaretti. Scopo primario della sua esistenza è mandare all'aria i piani dell'Einstein del programma: Empirio.
Si dice che fosse solito evirare i traditori della famiglia con le Forbici dalla punta arrotondata.

Empirio
Empirio è uno scienziato pazzo sulla cinquantina che ha utilizzato il proprio nome (molto originalmente) per battezzare il suo laboratorio: l'Emporio.

L'Emporio
L'Emporio è una specie bunker dove il suo costruttore Empirio si rintana per sfogarsi delle ingiustizie ricevute dal mondo intero per la sua bruttezza, tentando di distruggere il mondo e compiendo riti satanici.
Voci di corridoio sostengono che sia invece una la distilleria personale di Empirio.

La tipa cinese
La tipa cinese è quella che spiega a Don Dodò come si rollano le canne, come si fumano le bonghe e come si fa a nascondere bene la droga. Spacciatrice di calibro internazionale, ha una stranissima fobia per le forbici dalla punta arrotondata.

Entrate
Per mantenere in piedi questa società Don Dodò si dedica a diversi traffici illeciti: un imponente giro di prostituzione minorile, smercio di nutella di contrabbando, traffico di armi e fermagli blu, ai quali Dodò non riesce a resistere.

Obiettivi
Conquistare il mondo, o almeno la provincia di Trento.
Far risorgere il fratello gemello di Dodò, Dudù, morto per mano della zio Dedè, sposato con la sorella di Ladà, la castissima Nonladà, che aveva una relazione con Lodò.
Distruggere il programma televisivo “La prova del cuoco”, per qualche motivo ancora a noi sconosciuto.
Far capire al mondo intero che in realtà L'albero azzurro, non è azzurro, ma è di colore blu-cobalto.

Curiosità
Dodò è l'ultimo membro della nobile razza dei Dodo.
La frase preferita di Dodò: Fatti foste per fotter come bruti.
Dodò è ermafrodita ed è stato sorpreso con Nonna Pina mentre preparavano le sue famose tagliatelle.
L'attore preferitò di Dodò è Ben Turpin.

MA NOOOOOOOOOOOO! L'ALBERO AZZURRO NOOOOOOOOOOOO!
NON E' SCAMPATO NEMMENO LUI!
IO DA GRANDE SPETTATRICE DI QUESTO MERAVIGLIOSO PROGRAMMA (FINO A QUALCHE ANNO FA, POI HANNO TOLTO TUTTI I PERSONAGGI STORICI E HA PERSO IL SUO FASCINO...) NON POSSO ACCETTARLO!
E POI... DODO'.... A CAPO DI UN'ORGANIZZAZIONE CRIMINALE???!!!! MA NOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!
ED EMPIRIO???!!! UNO SCIENZIATO PAZZO??????!!!!!!! NUUUUUUUUUU!!!!!!!
E COMUNQUE... LA "TIPA CINESE" SI CHIAMA FUSAKO!!!! IGNORANTI!!!!!

Edited by Magic Frog - 3/9/2007, 20:38
 
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